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Guide Turistiche di Siena

Siena
Siena

La città del Palio

La bella città medievale

La bella città medievale

La città di Siena è un bellissimo esempio di architettura medievale, con la sua grande piazza del Campo, l'imponente cattedrale e le sue nobili e gloriose vie è una delle città più visitate della Toscana e di tutta l'Italia. Il fascino di questa città che si estende per quasi 120 chilometri quadrati è senza paragoni: posta sulle alture toscane, circondata dalle valli create dal passaggio dei corsi d'acqua (dal fiume Elsa alla torrente Arbia), è un centro elegante e ricco di tradizioni. Ecco perché il centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, che nel 1995 ne ha ufficialmente riconosciuto il suo splendore artistico. In tutto il mondo Siena è conosciuta, oltre che per il suo particolare arredo urbanistico, per il famoso Palio, uno degli eventi più significativi e caratteristici del Bel Paese. A questo si aggiunge l'atmosfera culturale che si respira in questa città: a Siena si trova una delle più antiche università di tutta Italia.

Il periodo migliore per visitare questa città è senza dubbio la primavera o l'autunno: i colori di questa stagione sul paesaggio collinare vi lasceranno senza fiato. Se volete assistere però al Palio l'unica opzione è l'estate, ma dovete essere consapevoli che la colonnina di mercurio schizza a livelli molto alti (anche sopra i 35 gradi).

La città è nata come colonia romana al tempo dell'imperatore Augusto e in principio il suo nome era quello di Saena Iulia. Alcuni ritengono che la vera origine della città sia da attribuire agli etruschi, come testimoniano alcuni reperti ritrovati a Siena. Lo stemma della città riporta invece a galla un'altra leggenda, quella che vedrebbe come fondatori della città Senio e Ascanio, i due figli di Remo. Lo stemma si chiama balzana e rappresenta due figure: in alto c'è una parte bianca, in bassa una nera con la Lupa che allatta i due fondatori della città. Una versione contrastante di questa leggenda vuole che i due colori bianco e nero dello stemma sono i colori dei due cavalli con i quali Senio e Ascanio raggiunsero Siena, dopo essere scappati dall'ira dello zio Romolo che li voleva morti.

Se avete molto tempo a disposizione è opportuno fare una gita fuori porta: una passeggiata nei boschi della Montagnola senese vi consentirà di ammirare alcuni esempi di vegetazione tipica mediterranea, come lecci, cerri, castagni, polloni, carpini, querce, cipressi.

A differenza di molte altre belle città d'arte d'Italia, Siena non è facilmente raggiungibile. Non ha un aeroporto, tuttavia è possibile visitarla atterrando all'aeroporto di Firenze, Amerigo Vespucci, che consente di raggiungere la stazione di Santa Maria Novella con degli Shuttle e da qui proseguire in treno per Siena. L'altra opzione è quella di atterrare all'aeroporto Galileo Galilei di Pisa, che dista 150 chilometri della città. In treno la città è raggiungibile comodamente da Firenze, Roma e Pisa: la stazione di Siena dista solo un paio di chilometri dal centro storico ed è collegata con il bus. Alloggiare a Siena non è assolutamente un problema: hotel, alberghi e ostelli si trovano in ogni angolo della città e sono pronti a soddisfare le esigenze di tutti i visitatori.

Da piazza del Campo alla Torre del Mangia: tutte le bellezze di Siena

Da piazza del Campo alla Torre del Mangia: tutte le bellezze di Siena

Ecco un elenco dei luoghi di interesse storico e artistico di questa città:

 

  • Cattedrale Santa Maria Assunta 

 

Con il suo stile romanico-gotico, la Cattedrale Santa Maria Assunta è una delle chiese più importanti di Siena e una delle più significative di questo stile architettonico in tutta Italia. Si tratta di una bellissima costruzione, che sorge in piazza Duomo, laddove un tempo si alzava un castrum romano, che a sua volta era stato eretto sul luogo in cui precedentemente sorgeva un tempio dedicato a Minerva. La cattedrale, risalente al XIII secolo e realizzata dagli architetti Giovanni Pisano e Giovanni di Cecco, è sicuramente il punto di partenza per iniziare una visita a questa città medioevale toscana: l'imponente facciata della Chiesa e il suo campanile dominano lo skyline di Siena, e sono visibili anche dalle colline che circondano la città. Sulla questa chiesa, prevalentemente gotica anche se non mancano alcuni aspetti architettonici (come si può vedere dal campanile), è esposto ben in vista lo stemma araldico della città. La chiesa ha una struttura prevalentemente gotica. Da non perdere anche l'interno del Duomo, grazie ai suoi marmi e ai giochi di luce. Sull'altare si trovano quattro sculture firmate da Michelangelo e il San Giovanni Battista realizzato da Donatello.
  • Piazza del Campo
Il luogo più conosciuto di tutta Siena è sicuramente Piazza del Campo, punto di ritrovo di tutti i senesi e posto in cui si svolge il famoso Palio. Il nome piazza del Campo è collegato al fatto che in passato questa piazza era un prato: la sua forma a conchiglia e i suoi mattoni a coltello la rendono senza dubbio suggestiva e decisamente attraente. La bellezza di questa piazza esplode in primavera, quando, di sera, i giovani vi si ritrovano, si siedono sulle scalinate, bevendo una birra in compagnia o semplicemente facendo quattro chiacchiere. La struttura della piazza come la vediamo oggi risale alla fine del Duecento, quando questa zona era utilizzata principalmente per fiere e mercati: la grandezza di questa piazza era tale da contenere, a quel tempo, l'intera popolazione di Siena, che qui si riuniva per assistere a spettacoli teatrali, torne, corse di tori. Sulla piazza si affacciano alcuni palazzi bellissimi e alcuni monumenti simbolo della città, come la bella fontana Fonte Gaia, datata 1346.
  • Palazzo Comunale e Torre del Mangia 
Oltre ai numerosi palazzi nobiliari che si affacciano su Piazza del Campo, merita una visita il trecentesco Palazzo Comunale, chiamato anche palazzo pubblico. Il ruolo di sede della giunta valeva ai tempi del Governo dei Nove cosi come oggi: inoltre, al suo interno, si trova il Museo Civico e il teatro comunale dei Rinnovati. Alla sinistra del palazzo sorge la famosa Torre del Mangia, ovvero il campanile laico del Palazzo Comunale. Il nome "Mangia" è legato a Giovanni di Balduccuio, il primo custode del campanile, che veniva soprannominato "Mangiaguadagni" per via del suo amore per i piaceri della vita, come il cibo per il quale spendeva tutti i propri soldi. Secondo la leggenda nelle fondamenta di questa torre si trovano alcune monete benaugurati e pietre con lettere ebraiche e latine con lo scopo di proteggere dal male e dalle tempeste la torre e l'intera città. La costruzione della Torre del Mangia è datata tra il 1325 e il 1348.
  • Palazzo Piccolomini e delle Papesse 
Vicino a Piazza del Campo, e più precisamente in via di Città si trova il più bell'esempio di architettura rinascimentale di tutta Siena, ovvero il Palazzo Piccolomini, conosciuto come Palazzo delle Papesse. Si tratta di un bellissimo palazzo in stile fiorentino, realizzato verso la fine del 1400 per Caterina Piccolomini, sorella di Papa Pio II, appartenente a una nobile famiglia senese. Oggi in questo palazzo si trova la sede del Centro d'Arte Contemporanea.
  • Loggia della Mercanzia
La loggia della Mercanzia, vicino a Piazza del Campo, è una loggia costruita intorno al XV secolo e ristrutturata nel XVIII secolo che testimonia il punti di incontro tra l'architettura medioevale e quella rinascimentale. La loggia è circondata da alcune importanti sculture, come le statue di San Pietro e San Paolo costruite da Lorenzo di Pietro, chiamato il Vecchietta.
  • Musei 
Siena come città d'arte non deluderà gli appassionati di quadri, sculture e installazioni. Gallerie d'arte, fondazioni e musei sono situati in tutta la città: tra questi assolutamente imperdibili sono il Museo dell'Opera Metropolitana del Duomo; la Pinacoteca Nazionale e il Museo Civico di Palazzo Comunale.
  • Castello delle Quattro Torri a Santa Regina
Se avete tempo per una gita fuori porta si consiglia vivamente di recarsi a Santa Regina per godere del bellissimo paesaggio rappresentato dal Castello delle Quattro Torri: si tratta di una costruzione che risale al 14esimo e 15esimo secolo, che un tempo era appartenuto alla nobile famiglia Bichi.

La tipica cucina senese

La tipica cucina senese

Più che veri e propri ristoranti sono le osterie il luogo in cui si possono mangiare i ricchi e saporiti piatti della tradizione culinaria senese. I senesi amano mangiare bene, dagli antipasti ai dolci, propongono ricette saporite e assolutamente originali.

L'origine della cucina di questa zona è fortemente influenzata dalla tavola etrusca e da quella romana: le spezie a Siena sono molto usate, tra i piatti molto diffusi ci sono le zuppe. In quest'area dell'Italia si producono ottimi oli di oliva che vengono utilizzati nelle ricette più tradizionali. Tra le specialità più famose di questo territorio si annoverano i pici, ovvero degli spaghettoni grossi fatti a mano nella zona di val d'Orcia e della val di Chiana, la ribollita (ovvero una zuppa di verdure e fagioli), gli arrosti misti fatti con maiale, lombo di vitello e manzo e piatti di cinghiali.

Tra i primi piatti in ogni osteria, trattoria e ristorante della città potete trovare la Panzanella (pane ribollito con aceto, olio, sale e cipolle) e le pappardelle alla Lepre. Tra i secondi piatti molto diffusi sono le chiocciole alla senese, lo spiedino con salsicce, lombo di suino, fegatelli e uccellini. Anche i dolci sono molto buoni in questa terra: si va dai Cavallucci fatti con noci, miele, anice e spezie, il Panforte preparato con frutta candita, chiodi di garofano e miele, i Ricciarelli fatti con le mandorle macinate e la scorza di arancia, la schiacciata di Pasqua con il Vin Santo e le frittelle di San Giuseppe, ovvero riso fritto con buccia d'arancia e zucchero. Anche il tiramisù è molto diffuso in tutta la provincia di Siena: la città toscana si contende con il Veneto l'origine di questo dolce.

Gli amanti del formaggio avranno modo di accontentare il proprio palato in questa terra: qui potrete trovare il pecorino Dop di puro latte ovino, la caciotta toscana di latte misto, il Marzolino maremmano, il pecorino delle Crete Senesi con il latte di Asciano, il pecorino di Pienza, il formaggio fresco Raveggiolo.

A seguire un elenco di alcuni ristoranti che vi consentiranno di assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione senese:

 

  • Ristorante Guido

 

In vicolo Beato Pier Pettinaio, vicinissimo al centro storico, si trova questo bel ristorantino che offre una vasta gamma di vini toscani e pietanze gustose.
  • Ristorante il Duomo
Ingredienti freschi e genuini, piatti tipici come i pici al cinghiale, il filetto di vitello ai funghi porcini e il pesce fresco caratterizzano questo ristorante in via Fusari, situato a solo un chilometro di distanza dal centro della città.
  • Osteria Del Coro
In via Pantaneto al civico 85 si trovano alcuni tra i piatti migliori della tradizione senese: gli ingredienti sono di prima classe, dai salumi alla carne, senza dimenticare i formaggi, i pecorini, la selvaggina e i buonissimi dolci fatti in casa. Gli amanti del pesce potranno essere accontentanti e mangiare il pesce del giorno.
  • Ristorante Da Mugolone 
Tipica cucina toscana con tagliatelle alla senese, tartufi bianchi, porcini, capretto in umido possono essere gustati in questo ristorante di via Pellegrini al civico 8. Vanta una variegata lista di vini tipici.
  • Osteria del Gallo Nero 
Vicinissimo a Piazza Del Campo, in via del Porrione si trova questo ristorante specializzato in ricette medievale tipiche del '300 e del '400. Da provare.

Il Palio e gli altri eventi

Il Palio e gli altri eventi

Ecco i maggiori eventi senesi:

  • Palio di Siena 
Il palio è senza dubbio l'evento più importante che si svolge in questa città. Si tratta di un doppio evento che si tiene in due date diverse d'estate. Il 2 luglio si corre il palio di Provenzano, che vuole onorare la Madonna di Provenzano e il 16 agosto, invece, si celebra il Palio dell'Assunta, in onore della Madonna Assunta. E' una competizione con cavalli e fantini delle diverse contrade della città. E' una festa medioevale, considerata una delle festività storiche più importanti di tutta Italia. Le contrade che ogni anno si contendono il titolo sono l'Aquila, il Bruco, la Chiocciola, la Civetta, il Drago, la Giraffa, l'Istrice, il Leocorno, la Lupa, il Nicchio, l'Oca, l'Onda, la Pantera, la Selva, la Tartuca, la Torre e la contrada di Valdimontone. In occasione di alcuni media event di importanza globale Siena indice un palio straordinario che si tiene tra maggio e settembre, l'ultimo palio straordinario è stato celebrato nel 2000 per festeggiare l'arrivo del nuovo millennio.
  • Eventi musicali 
A Siena sono molto diffusi i festival di carattere musicale. Due fra tutti sono quelli più seguiti dai turisti e dalla popolazione locale: si tratta del Festival del Jazz che si celebra tra luglio e agosto e la Settimana musicale senese organizzata dall'Accademia musicale Chigiana ogni anno durante l'estate.
  • Eventi enogastronomici 
Considerato lo stretto rapporto tra Siena e la buona tavola non potevano mancare in questo territorio alcuni eventi volti a sottolineare la prelibatezza dei prodotti toscani. Ogni anno si tengono a Siena la settimana dell'olio d'oliva e la settimana del vino, due appuntamenti che i buongustai non dovranno perdersi.