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Guide Turistiche di Mantova

Mantova
Mantova

La città più romantica del mondo

La terra resa celebre dai Gonzaga

La terra resa celebre dai Gonzaga
Lombarda, ma a tratti veneta e emiliana per via della vicinanza geografica, Mantova è una bella città del Nord Italia, una terra che vanta un connubio perfetto tra la bellezza delle sue vie e delle sue piazze e l'incredibile offerta culinaria, che le permette di vantare la nomea di una delle città gastronomiche del Bel Paese. Si tratta di un comune di piccole dimensioni con meno di 50mila abitanti e considerata città d'arte e per questo inclusa tra i beni patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Il grande fascino che sprigiona questa città è collegato alla famiglia dei Gonzaga che a Mantova, così come nella vicina Sabbioneta, hanno lasciato i segni del loro passaggio. Le due cittadine, infatti, vantano la nomea di essere stati i principali centri del Rinascimento italiano ed europeo.

La città vanta un'atmosfera magica, forse anche per merito delle leggende legate alla sua nascita. Secondo la tradizione mitologica greca la città prende il nome della profetessa Manto, figlia dell’indovino Tiresia, che fuggita da Tebe si è recata qui. Le sue lacrime hanno dato origine al fiume Mincio, sulle cui rive sarebbe poi sorta la città di Mantova. Al fascino della leggenda poi va aggiunta la bellezza dei suoi monumenti storici, dei laghi artificiali che l'abbracciano, della natura che sorge nei piccoli angoli.

Questo e tanto altro spiegano perché anche scrittori famosi si sono perdutamente innamorati di Mantova: l'inglese Aldou Huxley l'ha definita la città più romantica del mondo. Dello stesso parere era anche Torquato Tasso che ripeteva che valeva la pena di percorrere anche mille miglia pur di vederla. E ancora Virgilio, che era solito ripetere "Mantua me genuit", ovvero Mantova mi ha generato.

Una città che ammalia, dunque, i tanti visitatori che di recano da ogni parte del mondo. La prima cosa da fare per visitare questa città è lasciarsi guidare dall'istinto: il primo giorno mettete via mappa e guida e camminate per le sue vie del centro, lungo le sue antiche strade, superate le osterie dipinte, gustatevi i colori caldi, dal rosso all'ocra, solo così potrete capire e vivere l'aria che si respira in questa città. Una terra così ricca di fascino che merita qualche giorno di visita per essere capita appieno.

Raggiungere Mantova è semplice con qualsiasi mezzo di trasporto. Per chi predilige il treno, la stazione di riferimento è quella omonima che si trova lungo la linea Modena-Verona, oppure sulle linee Milano-Cremona e Suzzara-Ferrara. Dalla stazione il centro storico è un tiro di schioppo, raggiungibile comodamente a piedi. Se preferite viaggiare in aereo, l'aeroporto più vicino alla città è quello veronese di Villafranca che dista poco più di una trentina di chilometri dal centro della città di Mantova. Scali alternativi possono essere quello di Brescia-Montichiari (60 chilometri di distanza), quello di Parma (60 km) e gli aeroporti di Bologna e Bergamo, che distano un centinaio di chilometri.

Il periodo migliore per visitare questa città è la primavera: a Mantova gli inverni sono freddi con le minime che scendono sotto lo zero, e d'estate invece le massime toccano anche i trenta gradi. L'unica incognita della primavera, così come dell'autunno, è la pioggia: le precipitazioni in questi periodi sono di circa 8 giorni a mese.

Tutto quello che Mantova ha da offrire

Tutto quello che Mantova ha da offrire
Tante sono le attrazioni che meritano di essere visitate a Mantova. Questa cittadina unica dal sapore medioevale è dotata di grande fascino, ecco, a seguire, tutto quello che non dovete perdervi in questa bella città:
  • Il Palazzo Ducale
Il punti di partenza per la visita della città è Piazza Sordello, una piazza medioevale ricca di moltissime attrazioni, primo tra tutti il Palazzo Ducale o Reggia Gonzaga. Si tratta di un edificio unico nel suo genere che vanta la nomea di essere uno degli edifici più grandi di tutto il Vecchio Continente. All'interno di questo palazzo si trovano importanti dipinti come quelli di Morone, Bonsignori, Foppa, Tintoretto e Giulio Romano. Da non perdere, inoltre, l'appartamento degli Arazzi e l'appartamento Ducale, con i loro bellissimi affreschi.
  • Il Duomo
Da non perdere il bel Duomo medioevale dedicato a San Pietro. Questa costruzione religiosa, la più importante di tutta la città, vanta un insieme di stili diversi, dal campanile romani alle cappelle gotiche, senza dimenticare i cuspidi e pinnacoli del 15esimo secolo ben decorati. Da ammirare, inoltre, le 5 navate in stile classico, il Battistero con l'affresco di Fetti e la Cappella dell'Incoronata.
  • Palazzo Te
Costruito nel 1523-35 da Giulio Romano: Palazzo Te è uno dei palazzi principali della città, fu in passato una villa dei Gonzaga in stile rustico risorgimentale. All'interno del Palazzo si trova il Museo Civico omonimo, diviso in diverse sezioni. Da non perdere la celebre Sala dei giganti, quella di Amore e Psiche e la sala dei cavalli che ospita le scuderie dei Gonzaga famose in tutto il Vecchio Continente.
  • Altri palazzi
Tra gli altri palazzi degni di nota vanno menzionati il Palazzo della Regione, edificato nel Duecento quando Guido da Correggio era il podestà della città situata di fianco alla Torre dell'Orologio del Quattrocento. E ancora Palazzo di San Sebastiano, costruito su incarico del marchese Francesco II nel Cinquecento nelle cui stanze si ospitano le tele del Mantegna; Palazzo Bonacolsi, edificato da Pinamonte dei Bonacolsi intorno al 1272 e riadattato in seguito da da Luigi Gonzaga e Palazzo del Podestà, detto anche "Palazzo del Broletto".
  • Casa del Mantegna
Da non perdere la casa del pittore di corte, Andrea Mantegna, dove visse nella metà del Quattrocento quando fu chiamato a lavorare per il marchese Ludovico Gonzaga.

La leggendaria tradizione enogastronomica di Mantova

La leggendaria tradizione enogastronomica di Mantova
Mantova è una città famosa per le sue buone ricette. La fama culinaria di questa città lombarda la precede: potrete gustare buonissimi piatti creati rispettando la giusto punto di equilibrio tra genuinità contadina e creatività elaborata. Elemento principe nelle tavole di questa zona d'Italia è il famoso riso mantovano, utilizzato in tantissime ricette, prima fra tutte in quella del risotto alla Pilota che deve il suo nome agli operai addetti alla pilatura del riso. Si tratta di un risotto preparato con salsiccia sbriciolata e grana in abbondanza cotto secondo una ricetta particolare.

Tra gli altri piatti forti della zona si ricordano i famosi tortelli a base di zucca: la zucca è infatti uno degli ingredienti tipici di questa zona, insieme alla mostarda di frutta, amaretti, noce moscata, limone, grana, pepe di macinatura fresca. La zucca (che si predilige gialla e cremosa) viene abusata in molti piatti, dagli gnocchi ai tortelli, passando per i dolci e i secondi. I ravioli di zucca vengono per lo più conditi con burro e salvia. Tra gli altri primi si ricordano anche gli agnolini dei Gonzaga, una pasta fresca servita in una terrina di brodo e la pasta con fagioli e salsicce.

E ancora spopolano nelle tavole dei ristoranti mantovani i bigoli con le sarde, tipico piatto di origine veneta che consiste in spaghettoni conditi con acciughe (la sagra della Bigolada è un evento imperdibile di Castel d'Ario, nel giorno del Mercoledì delle Ceneri).

Per quanto riguarda i secondi è la carne, a Mantova, a farla da padrona. Buonissimi i bolliti e i lessi che vengono serviti insieme alla mostarda mantovana che li rende più saporiti o insieme alla salsa soriana, fatta con noci, arancia, mela, pane grattugiato, zucca, cannella e vino. Tra le carni si predilige quella suina e sono moltissimo apprezzati dagli abitanti del posto i salami e le salamelle. Anche trippa, cotechini e lumache sono alcuni dei piatti tipici che potrete assaggiare a Mantova, accompagnati dalla polente, molto diffusa tra gli abitanti del posto. Per gli amanti del pesce da provare è il luccio: al proposito buonissima è la ricetta lus in salsa dove un trito di capperi, peperoni, prezzemolo, aglio e cipolla rende ancora più saporito questo pesce. E ancora anguille, frittata di rane o frittata di cipollotti sono altre opzioni possibili.

Per quanto riguarda i dolci i più tipici e tradizionali della provincia mantovana sono i busolani, la torta margherita e la sbrisolona. Un buon pasto, inoltre, necessita di un buon vino: da prediligere quelli locali, come il Lambrusco Mantovano e i Colli Morenici del Garda (Bianco, Rosso, Rosato, Chiaretto e Rubino).

Ecco alcuni ristoranti rinomati dove potrete godere di ottimi pasti:
  • Leoncino Rosso 
    Un'antichissima osteria del Settecento, famosa per i suoi tortelli di zucca e per lo stracotto. Si trova in via Giustiziati 33, traversa Piazza Broletto. 
  • Cigno dei Martini 
    Situato in Piazza Carlo D'Arco 1, vanta ottima cucina e un'atmosfera bellissima grazie agli affreschi cinquecenteschi e ai molti libri conservati. 
  • Osteria Ochina Bianca 
    Si trova nel centro storico, in Via Finzi 2.
  • Nuvolari 
    Si trova in vicolo Varrone 11 ed è il posto ideale per chi vuole un pranzo toccata e fuga senza rinunciare alla possibilità di provare i piatti tipici della tradizione mantovana. Si tratta di un self service, con buffet. 
  • Il Ducale 
    Si tratta di un bar - pizzeria situato in via V.Gonzaga al civico 26. 
  • Ristorante Acquadolce 
    Si tratta di una località distante 10 chilometri dal centro storico della città, nella località di Barbassolo di Roncoferraro (in via Cesare Battisti al numero 92) immersa in un paesaggio bucolico d'eccezione.

Il calendario delle feste e degli eventi di Mantova e dei paesi di provincia

Il calendario delle feste e degli eventi di Mantova e dei paesi di provincia
A Mantova e nei paesini di provincia ogni mese è buono per assistere a una festa. Ecco qui il calendario degli eventi più importanti, suddiviso mese per mese:
  • Febbraio 
    Mantova, come del resto molte città d'Italia festeggia il Carnevale: in questa giornata il menù per il pranzo è d'obbligo ed è gnocchi per tutti. Nella cittadina di Castel d'Ario da non perdere è poi la grande spaghettata che si tiene il Mercoledì delle Ceneri. 
  • Marzo - Aprile 
    A cavallo dei mesi di marzo e aprile si celebra la Pasqua con processioni con i costumi storici. Da non perdere la celebrazione nel comune di Schivenoglia. Da non perdere poi il Mantova Musica Festival, appuntamento per gli amanti della musica italiana. 
  • Maggio 
    A Roncoferraro e Rodigo si celebra la festa per il santo patrono, ovvero San Bernardino. 
  • Giugno 
    Due sono gli appuntamenti del mese di giugno: il primo è la Festa di San Pietro e Paolo Città a Viadana. Il secondo è la Sagra del riso a Villimpenta.
  • Luglio 
    Da non perdere sono le mostre che celebrano il fiume Po che si tengono a Vadana e la Festa del Santo Patrono di Governolo che si traduce in una fiera gastronomica d'eccezione dove potrete gustare tanti buoni piatti locali, come risotto, salsiccia, polenta e pesce. 
  • Agosto 
    Ad agosto si tiene la kermesse "sacro e profano" a Curtatone e gli scacchi viventi (con costumi e manifestazione annessa) a Ponti sul Mincio. A Mantova città, inoltre, ha luogo la Fiera di Ferragosto durante la quale decine di pittori di tutto il mondo decorano con i gessetti l'asfalto la piazza del Santuario della Beata Vergine delle Grazie, trasformando la piazza in una grande opera d'arte. L'evento è chiamato Concordo Madonnari.
  • Settembre 
    Tra gli eventi del mese di settembre si ricordano il famoso Festivaletteratura di Mantova, che dal 1997 propone incontri con gli scrittori, spettacoli, concerti e laboratori creativi per grandi e piccoli; e ancora la sagra dell'uva che si tiene in città, la Regata di Vivalpo a Revere e la bella Fiera Millenaria di Gonzaga, appuntamento fisso con esibizioni, cibo, vino che si ripete dal lontano 1640. 
  • Ottobre 
    Ottobre è il mese del Raduno dei Madonnari a Piubega. 
  • Novembre 
    A Casalmoro da non perdere è la sagra della Madonna del Dosso, una kermesse che richiama un evento del 17esimo secolo e che è anche conosciuta con il nome di sagra della pollastrella. 
  • Dicembre 
    La fiaccolata di contadinelle impegnate nei canti tradizionali a Canneto e la festa di Santa Lucia, con le bancarelle e i molti dolci che si tengono a Roncoferraro sono due bei eventi che animano il mese di dicembre nella provincia mantovana.