Hotel e sistemazione in Viana Do Castelo

I bagni di Galatasaray Hamami da un lato conservano l'eredità del passato, dall'altro si proiettano verso il futuro, nel pieno rispetto degli standard modernisti tanto nella sua architettura quanto nella qualità del servizio. E 'stato costruito nel 1481 per ordine del sultano Beyazit II, per soddisfare Gul Baba, un personaggio molto rispettato a quei tempi.
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Con il nome corno d'oro si indica l'estuario che divide la città di Istanbul. Il nome corno d'oro è prettamente occidentale: il nome turco Halic non ha nulla a che vedere con il significato affibbiatogli. Halic (dall'arabo hah-LEECH) significa "La Baia di Istanbul". Il ponte di Galata attraversa il Corno d'Oro alla sua foce, e collega Sirkeci Eminonu e la vecchia Istanbul (Sultanahmet centrato) a Karaköy (Galata) a sud e Beyoglu (Pera) a nord. Il modo più piacevole per esplorare il Corno d'Oro è su un traghetto per una breve crociera.
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Il Gran Bazar di Istanbul è uno dei più grandi mercati coperti del mondo con 60 strade e ben 5mila bancarelle che attirano tra i 250. 000 e 400.000 visitatori al giorno. E' noto per i suoi gioielli, per le ceramiche dipinte a mano, per i tappeti, i ricami, le spezie e negozi di antiquariato. In questo bazar la merce è raggruppata a seconda del tipo: ci sono aree adibite alla pelle, altre ai gioielli in oro e via dicendo.
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Le mura di Costantinopoli erano una serie di muri di pietra che circondavano e proteggevano la città di Costantinopoli sin dalla sua fondazione, ai tempi di Costantino il Grande, quando rivestiva il ruolo di capitale dell'Impero Romano d'Oriente. Modificate e trasformate nel corso dei secoli, sono state uno dei più grandi sistemi di antiche fortificazioni e senza ombra di dubbio una delle più complesse e sofisticate mai costruita.
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Le cupole a cascata e sei esili minareti della Moschea Sultanahmet (meglio conosciuta come "Moschea Blu") dominano lo skyline di Istanbul. Nel XVII secolo, Sultan Ahmet ho voluto costruire un luogo di culto islamico più importante di Hagia Sophia e la moschea che porta il suo nome ne è il risultato. I due più grandi realizzazioni architettoniche sono ora fianco a fianco nella piazza principale di Istanbul e tocca ai visitatori decidere qual è la più impressionante.
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Il Museo Ayasofya, noto anche come Hagia Sofia (il cui significato è Santa Sapienza), è un'ex basilica, trasformata dapprima in moschea e ora in museo. Il Museo si trova in Piazza di Aya Sofya, ed è aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17. Il Museo è molto popolare per la sua enorme cupola centrale, che è alta 56 metri e larga 31. L'interno del museo è rivestito di mosaici policromi in marmo e oro.
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Il Museo Militare (Askeri Müzesi) in Harbiye si trova a poco più di un chilometro a nord della piazza Taksim. Il Museo racconta la maggior parte del periodo ottomano, quando le truppe del sultano hanno minacciato di conquistare l'Europa orientale, tutto il Medio Oriente e il Nord Africa. E' aperto dalle 09 alle 17 tranne il lunedì e il martedì che rimane chiuso.
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Il Palazzo Topkapi fu la residenza dei sultani ottomani per quasi quattrocento anni. Si potrebbe dire che era il cuore del vasto Impero Ottomano, governato dal monarca che ha vissuto in questo palazzo, dotato di centinaia di camere, con centinaia di concubine e centinaia di dipendenti al suo servizio. Si consiglia di visitare l'Harem e la stanza del Tesoro per ammirare i fantastici gioielli e le opere d'arte che sono qui conservate.
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Il quartiere di Sultanahmet è il cuore della vecchia e storica Istanbul e rappresenta il primo luogo che i viaggiatori del XIX secolo iniziarono a chiamare "Istanbul". Molte attrattive turistiche sono qui come Topkapi, Ayasofya (Hagia Sophia), la Moschea Blu (Sultan Ahmet Camii), l'Ippodromo bizantino, Yerebatan Saray, la cisterna di Binbirdirek, il museo archeologico di Istanbul, e altri ancora. Il punto di partenza per una visita a questa città turca è proprio questo.
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La piazza di Taksim si trova nel quartiere di Beyoglu. Si tratta di un quartiere dove la vita notturna è molto animata, grazie ai molti ristoranti e pub. Una delle poche fermate di metropolitana si può trovare qui, ed è comprensibile, dato che si tratta di una delle zone più affollate di Istanbul. E' un punto di incontro della movida turca, è l'anima moderna del Corno d'Oro.
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Da questa torre di 61 metri di altezza che domina la collina di Galata si vede quasi tutta la città, una delle ragioni per cui una visita qui è assolutamente d'obbligo. La torre è costruita su una collina che si affaccia sul Bosforo, il Mar di Marmara e il Corno d'Oro. Il punto di osservazione si può raggiungere con un ascensore o, per i più allenati, salendo i 143 gradini: la vista ne vale la pena.
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Il numero di hammam (bagno turco) è incredibilmente proliferato nel XVIII secolo. Mahmut costruì la Cagaloglu Hamami per finanziare la costruzione della biblioteca presso la Ayasofya. La costruzione di questi fu limitata perché le risorse di acqua e legno andavano via via esaurendosi. Oggi ne sono rimaste solo 20. L'hammam si compone di quattro zone: atrio, area fredda, zona temperata e caldarium (zona calda). Tutto all'interno di queste strutture è di solito in marmo, essendo il materiale ideale per preservare sia il freddo che il caldo.
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