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Guida di Girona

La saporita cucina catalana

La cucina catalana è un insieme di sapori diversi e gustosi. Il successo della gastronomia di questa terra è legato alle diverse influenze che derivano dai paesi confinanti: dalla cucina provenzale la tavola catalana ha copiato l'utilizzo delle erbe aromatiche, dalle terre di Valencia ha adottato l'estro e l'eccesso nei piatti, la succulenza è tipica delle ricette dei Pirenei. Tra gli ingredienti più importanti che si utilizzano l'olio di oliva e l'aglio.

Una caratteristica di questa cucina è quella di non preoccuparsi troppo di mischiare sapori diversi, come il dolce e il salato. Tra le ricette tipiche di questa terra si trovano il Pa amb tomaquet, ovvero il pane con pomodoro, olio, sale e in alcuni casi aglio, il Romesco, una salsa realizzata con pomodori, peperoni, aglio, mandorle e cipolle e la Calcotada, un piatto di cipolle cotte sul fuoco. Pesce e carne sono entrambi molto diffusi nella cucina catalana: molto buono è il conill amb cargols, il coniglio cotto in una salsa profumata, e la sarsuela, un piatto di crostacei cotti in una salsa tipica fatta dai pescatori (e fatta con cipolle, aglio, sherry, pomodori e paprika). E ancora la fideua, una versione variata della famosa paella che alterna la pasta al posto del riso, la zuppa di manzo chiamata Escudella I carn d'olla. Riso nero di seppia, zampe di maiale bollite con cipolle, purée, aglio, vino e picada (Peus de proc estofat), fagioli con salsicce nere (Faves ofegades), l'anatra arrosto con la rapa (Tiro amb naps), il baccalà arrosto con uva secca e pinoli al sugo (Bacalla amb panses i pinyons), il pesce sepolto nel sale (Daurada a la sal) e le salsicce (llonganises) sono altri piatti tipici di questa terra.


Ecco alcuni ristoranti a Girona dove poter assaggiare alcuni di questi piatti tipici catalani e molti altri:

La Petita Florència

Nascosta dietro la bella Barcellona, capitale della Catalogna e capitale "turistica" di Spagna, si trova Girona, un tempo antica capitale della contea medievale che portava lo stesso nome. Una città antica con una posizione geografica d'eccezione, attraversata dai fiumi Onyar, Guell, Galligants e Ter, e posizionata su una piana (el pla de Girona) a un'altitudine di 70 metri. Gli scorci che questa città è in grado di offrire sono favolosi e romantici, tant'è vero che Girona si è conquistata l'appellativo di Petita Florència, ovvero Piccola Firenze: merito delle belle case affacciate sull'Onyar, un tempo di proprietà dei pescatori, che richiamano molto le case fiorentine che si trovano lungo l'Arno.

Girona soffre un po' la vicinanza con Barcellona, sebbene il turismo qui non manchi. Però è vero che se i turisti hanno pochi giorni a disposizione scelgono solo di vedere la grande metropoli catalana, perdendosi questa perla medievale. Tuttavia la presenza di un aeroporto low cost a Girona e la posizione di passaggio nel collegamento Spagna-Francia continuano a consentire un via vai di gente e di turisti. L'origine di questa città si pensa siano da collegare ai greci, come testimoniano i reperti del museo di Sant Pere de Galligants. Quello che è indubbio è che la città ebbe un grande sviluppo nel periodo romano che fondarono l'antica Gerunda da cui si è sviluppata in seguito l'attuale Girona.

Oggi rappresenta un luogo importante per gli studiosi della storia degli ebrei presenti sulla penisola iberica, i sefarditi. Infatti, qui a Girona, esiste il più importante centro di studi ebraici di tutta la Spagna. Parlare di Girona, ovviamente, non si può fare senza prima sottolineare una cosa, che vale anche per la vicina Barcellona: le due città catalane sono molto intrise di un forte spirito nazionalista, lo stesso spirito che guida i partiti del posto a richiedere l'indipendenza della Catalogna. Non deve stupire che il catalano sia la lingua parlata (e guai a chiamarlo dialetto, perché è una vera e propria lingua riconosciuta come lingua ufficiale insieme al castigliano).

Alloggiare in città è semplicissimo: a Girona ci sono una serie lunghissima di hotel, bed and breakfast, alberghi di tutti i livelli e di tutti i costi. L'aeroporto di Girona-Costa Brava dista solo 12 chilometri dalla città, e circa un centinaio di chilometri da Barcellona: allora, che aspettate, questa bella città non aspetta altro che dimostrarvi che, sebbene in miniatura, ha poco da invidiare alla bella e cosmopolita Barcellona.


Girona vanta dei paesaggi magnifici: romanticissima è la passeggiata lungo l'Onyar, le case dei pescatori che si affacciano sul fiume richiamano alla mente le casette italiane che guardano l'Arno. Ecco perché Girona ha conquistato nel corso degli anni l'appellativo di Petita Florència, ovvero Piccola Firenze.
Girona è una bellissima città medievale, con un discreto flusso di turisti. La sua fama è però mitigata e offuscata dalla vicina Barcellona (da cui dista meno di un centinaio di chilometri): se i turisti hanno pochi giorni a disposizione, infatti, preferiscono vedere la capitale della Catalogna, lasciando da parte questa affascinante città ricca di storia.
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Domande frequenti su Girona

Che cosa è la franchigia e che tipi di assicurazioni esistono per autonoleggio?
Di cosa ho bisogno per guidare l'automobile in affitto all'estero?
É possibile imbarcare l'auto in affitto su di un traghetto?
Devo pagare di più se esiste un conducente addizionale nell'affitto di automobile?:
Posso fare un affitto del veicolo per ore?
Che cosa include il prezzo di affitto dell'automobile?

Franchigia: è la parte di responsabilità che non rimane coperta con la contrattazione dei prodotti CDW, Esenzione parziale di danni, e TP, Esenzione parziale di furto. Questa quantità varia in funzione della categoria di veicolo e può eliminarsi contrattando l'assicurazione ad ogni rischio (casco o scdw).

CDW (Collision Damage Waiver): Assicurazione di Esenzione Parziale di Responsabilità per Danni. Elimina la responsabilità del cliente per danni al veicolo eccettuando il valore della franchigia. 

TP (Theft Protection): È l'assicurazione che esime parzialmente dalla responsabilità per furto.

PAI: Assicurazione Personale di incidente e furto di bagagli. 

SuperCDW: Oltre ai prodotti CDW e TP, sopprime totalmente la responsabilità per danni al veicolo proprio e/o il furto. 

Controllo di Danni o Check-in: È il check-up che si realizza al veicolo dopo il suo affitto ad un cliente, nel quale si verifica il suo livello di benzina, km, stato di tappezzerie, rivestiture, pittura, accessori, etc. col fine di potere realizzare correttamente la liquidazione del contratto. 

Per guidare in paesi membri dell'Unione Europea è sufficiente la patente di guida.

Per paesi non membri dell'Unione Europea e che non abbiano adottato il modello di patente previsto negli Accordi di Ginevra o Vienna, è necessario un permesso internazionale di guida. 

Il modello e le prescrizioni della patente internazionale di guida sottostanno all'Accordo Internazionale di Ginevra del 19 settembre di 1949. Si compone di una copertina o cartoncino di colore grigio in forma di trittico e 16 pagine dove, in differenti lingue, spagnolo, tedesco, inglese, francese, italiano, portoghese, arabo e russo, constano i dati personali del titolare e delle patenti che possiede. Questo tipo in patante ha una validità di 1 anno e non è valido per guidare nel paese che lo emette.


Solo la compagnia navale Fred Olsen permette imbarcare l'auto sui propri traghetti. Consulti le condizioni di questa compagnia nel caso fosse interessato. Le altre compagnie navali non consentono l'imbarco né di autovetture, né di veicoli industriali.



Sì. Per ogni autista addizionale si dovrà pagare un supplemento.
Attualmente il periodo minimo di affitto è di 24 ore.  C'è un margine di cortesia tra 30-60 minuti secondo la compagnia di affitto.
Generalmente tanto nel processo di prenotazione come nella conferma, si indicheranno le condizioni della prenotazione e quello che il prezzo include; le assicurazioni comprese sono unicamente quelle minime (r.c. vs terzi, copertura di danni al veicolo e furto dello stesso) i quali hanno una franchigia.

Non sono compresi nel prezzo:

Assicurazioni addizionali, come l'assicurazione casco. Il combustibile usato. Parcheggio, pedaggi, imposte locali, multe di traffico. Il supplemento di autista addizionale. Accessori opzionali come seggiolino bambino, catene da neve, etc.