L'incontenibile ricchezza naturale e l'enorme biodiversità dell'arcipelago delle Filippine costituiscono senza dubbio la principale attrazione turistica di questa perla del sud-est asiatico. Formato da un totale di ben 7.107 isole, questo Paese insulare è il posto ideale per trascorrere delle tranquille vacanze godendosi le sue immense spiagge e i suoi indimenticabili paesaggi naturali. O per praticare tutti i tipi di sport acquatici, tra cui spiccano le immersioni, perché appartiene al cosiddetto Triangolo d'Oro di questo sport, formato da Malesia, Indonesia e, appunto, le Filippine. Infatti, i fondali marini di questo paradiso terreno situato nel Pacifico Occidentale sono uno spettacolo senza eguali, essendo alcune regioni anche classificate come Patrimonio dell'Umanità, grazie alla ricchezza sottomarina che possiedono.

Un altro dei richiami è la sua cultura ricca e variegata, un mix di influenze ereditate dalle popolazioni che hanno abitato o visitato le isole per secoli, dagli indigeni e coloni austronesiani, passando per i mercanti indiani e cinesi, il mondo islamico o gli esploratori spagnoli, fino ad arrivare alla dominazione statunitense da cui le Filippine si liberarono nel 1946. Queste influenze si possono notare in molti aspetti della vita delle Filippine, come la gastronomia, la musica, i balli e l'arte, così come anche nella sua eredità architettonica.

Le Filippine non si sarebbero conosciute come una destinazione ecoturistica senza quasi paragoni nel mondo prima degli anni '80 del secolo scorso. Da allora, si è trasformata in uno dei principali motori dell'economia filippina, grazie alle sue molte attrazioni, come Alona Beach nell'isola di Panglao, ‘White Beach’ a Boracay, Malapascua a Cebu o il fiume sotterraneo di Puerto Princesa, situato a Palawan. Immergiti nell'incomparabile bellezza delle Filippine, non te ne pentirai.