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Guide Turistiche di Giamaica

Giamaica
Giamaica

La natura color giallo, verde e nero

Un’isola dove flora e fauna indossano la loro veste migliore

Un’isola dove flora e fauna indossano la loro veste migliore
Paesaggi naturali di immenso fascino. Cascate, spiagge, flora e fauna che mostrano il meglio della loro essenza. La Giamaica è un Giano bifronte, da un lato è una terra primordiale dove è possibile ammirare zone naturalistiche al loro stato puro, dall’altro è un lembo di terra dotato di ogni comfort e ogni agio, una delle più belle isole dei Caraibi. Un vero e proprio paradiso per gli appassionati di sport acquatici, ma in generale per tutti gli amanti dello sport a 360 gradi, grazie ai molti campi da tennis, da golf, ai luoghi adibiti per l’equitazione e alle molte scuole di vela. 

La Giamaica è una destinazione d’eccellenza: si tratta di un’isola situata all’interno del gruppo delle Grandi Antille, poco distante da Cuba. E’ un’isola dalla struttura varia: oltre alle zone costiere vanta un massiccio rilievo montuoso nell’entroterra e si registra qui un’attività sismica molto intensa. Si tratta delle cosiddette Montagne Azzurre (Blue Montains) che raggiungono nel suo punto più alto ben 2256 metri di altezza: è il Blue Mountain Peak, la cima più alta. 

Non solo mare e montagne, però. Anche le colline hanno modo di sfoggiare qui la loro veste migliore: gli scenari conferiti dagli altopiani calcarei sono bellissimo, grazie anche alle molte formazioni carsiche. E’ una terra dall’indubbio fascino che merita di essere visitata in ogni sua parte: se decidete di fare un viaggio fino a qui non limitatevi a soggiornare sulle vaste e amene spiagge del litorale, noleggiate un’automobile e addentratevi all’interno di questo mondo tanto vario quanto strabiliante. Ci sono piantagioni di canne da zucchero, mercatini variopinti all’interno dei molti paesini dell’isola, distillerie di rum e altro ancora. 

Alloggiare in Giamaca è semplicissimo: si tratta di una meta "in", sempre più in voga negli ultimi anni e proprio per questo datata di moltissimi alberghi. Ce n’è per ogni gusto e per ogni tasca: potrete trovare hotel più economici, guesthouses o alberghi di super lusso, per i più raffinati. Non temete però, tutti sapranno soddisfare le vostre aspettative: persino molti hotel economici, infatti, offrono accesso su spiagge private così che da consentirvi di fare colazione e di buttarvi subito dopo nelle fresche acque per iniziare nel migliore dei modi la vostra giornata. 

Ogni giorno avrete l’occasione di visitare una baia diversa: le zone più turistiche sono quelle che si trovano nella parte nord dell’isola. Si tratta per lo più di arenili caratterizzati da sabbia fine e bianca e circondati da vegetazione lussureggiante e rigogliosa. La Giamaica, inoltre, è un’isola tropicale e in quanto tale ricca da un punto di vista naturalistico: flora e fauna mostrano qui la loro veste migliori. Vi potrete quindi imbattere in colibrì, pappagalli, tucani, oltre che in una lunga serie di rettili (come alligatori e serpenti). E ancora si ricorda la farfalla Omero, una specie endemica dell’isola, che con i suoi 140mm di apertura alare rappresenta una delle farfalle in assoluto più grandi della fauna neotropicale. Si tratta di un esemplare di rara bellezza: una farfalla bi-colore, gialla e nera, con le ali large, e le code cospicue. Popolano il mare, invece, mante, tartarughe marine, pesci tropicali ma anche squali. 

Oggi l’isola è sostanzialmente multiculturale: vivono qui asiatici, europei, libanesi e discendenti dell’Africa occidentale. In origine la popolazione indigena erano gli Arawak o Taino, che pare si siano insediati in questa zona intorno al 1000-1400 a.C., popolazioni per lo più scomparse con la scoperta del nuovo mondo e la conquista degli Europei di quest’isola. 

Se avete intenzione di visitare la Giamaica dovete tenere ben presente che durante il periodo che va da maggio a ottobre il clima non è propenso: è la stagione delle piogge che spesso si trasformano in violenti uragani. Fa eccezione il mese di luglio, generalmente secco. Il clima di quest’isola dei Caraibi è di tipo tropicale.

Tutto quello che offre la Giamaica: città, natura e spiagge

Tutto quello che offre la Giamaica: città, natura e spiagge
  • Kingston 
Prima tappa una volta messo piede in Giamaica non può che essere la sua capitale, la cittadina di Kingston. Si tratta di una città situata sulla costa sud dell’isola, ai piedi delle Blue Mountains. Già dall’aereo potrete ammirare sotto i vostri piedi l’immensità della baia della città di Kingston, man mano che vi avvicinate all’aeroporto internazionale dell’isola, quello di Norman Manley. 

La città è animata, vitale, allegra, rappresenta e incarna un po’ il tipico spirito giamaicano. L’impressione è che sia una città caotica: ben presto vi accorgerete che non è caos, bensì lo spirito allegro della gente del posto, che saprà conquistarvi a suon di musica, balli e risate. 

Le origini della città di Kingston sono da ricollegare alla fine del 1600, quando l’antica capitale giamaicana (Port Royal) fu completamente distrutta da un disastroso terremoto. Fu quindi costruita una nuova città con lo scopo di ricoprire quel ruolo rimasto scoperto: inizialmente capitale dell’isola fu eletta Spanish Town, che rimase in carica fino al 1872 quanto Kingston fu eletta nuova capitale della Giamaica. Port Royal esiste tutt’oggi: le sue rovine (che si trovano sotto il mare a 8 metri di profondità) sono aperte ai turisti e l’antica città è ora un piccolo paesino di pescatori. 

Kingston è di solito il punto di partenza per una visita alla Giamaica, ma va detto a onor del vero, che non è una destinazione turistica: i viaggiatori spesso fuggono dalla confusione che questo grande centro presenta, in cerca di mete meno caotiche e più rilassate. Eppure vale la pena fermarsi anche solo un pochino per ammirare le tante attrazioni che la città nasconde, come la casa novecentesca Devon House, l’antica residenza del governatore chiamata King’s House, il parco dedicato agli eroi nazionali National Heroes Park e l’altro grande parco cittadino Sir William Grant Park. Musei, arte e tanto altro si trovano qui: tra tutti vale la pena di menzionare il Bob Marley Museum (dedicato a uno degli emblemi dell’arte e della cultura musicale giamaicana) e la National Gallery che mette in mostra il meglio dell’arte locale di tutto il Novecento. 
  • Montego Bay 
Seconda tappa spetta alla seconda città per dimensioni dell’isola, ovvero Montego Bay il cui nome è legato a quello che in passato era lo scopo di questa zona: ovvero la baia del lardo, dove il lardo dei cinghiali veniva saltato. Montego Bay, a differenza della capitale, è l’emblema del turismo in Giamaica. Merito dei monumenti bellissimi (tra cui i tanti edifici in stile giorgiano, sia di pietra che di legno) e delle molte attività legate alla sua spiaggia, come la possibilità di divertirsi in uno dei molti sport acquatici. E ancora la movida: la città è animata, la vita notturna frenetica, pensata per far divertire i turisti.
  • Cockpit Country 
Dalle città agli spazi naturali. Poco distante da Montego Bay spicca in tutta la sua bellezza l’altopiano calcareo di Cockpit Country. Animali selvaggi, grotte e natura allo stato puro caratterizza questo luogo naturale, un vero e proprio paradiso in terra per gli appassionati di birdwatching e per gli speleologi.  
  • Turtle Beach, Fern Gully e le cascate di Dunn's River 
Tra le attrazioni naturali si ricordano la spiaggia Turtle Beach, una baia bellissima e molto attrezzata protetta dalla scogliera corallina; Fern Gully una gola che attraversa un canyon per ben cinque chilometri di lunghezza e infine le Dunn's River Falls, le cascate più belle di tutta l’isola: assolutamente da non perdere. 
  • Negril 
Gli amanti del nudismo trovano nell’area protetta di Negril la loro meta ideale: si tratta di una località turistica, dove potrete prendere la tintarella come mamma vi ha fatto e dove potrete visitare paesini ricchi di bancarelle e fare una serie di escursioni. Tra tutte quella sul River, alla ricerca dei coccodrilli.
  • Long Bay 
E’ la meta per chi vuole una vacanza all’insegna dell’economia. Mare turchese, sabbia rosa e lunghe baie: lo spettacolo qui è garantito e ozio e relax sono d’obbligo. Gli alloggi sono economici e alla portata di tutti.  
  • Treasure Beach 
Il nome già dice tutto: Treasure Beach indica quattro insenature che si trovano nel sud dell’isola, veramente belle e ancora allo stato brado, poco esplorate dai turisti. Posti ideali per chi ama fare body surfing grazie alle molte onde e per ammirare le tartarughe marine che spesso depongono le uova a riva. 
  • Port Antonio 
La zona ideale se siete in cerca di relax: immersa nella natura ai piedi delle Blue Mountains, Port Antonio è una meta rilassata e unica, lontano dalla frenesia dei posti comunemente turistici. Bello il centro con la sua chiesa anglicana e il mercato delle pulci, favolose le due baie gemelle che si estendono di fronte a questa città. Qui adiacenti si trovano la Dragon Bay (famosa per il film Cocktail con Tom Cruise) e la Blue Hole, un tratto di mare dove il fondale arriva oltre i 65 metri di profondità. 
  • St. Jago o Spanish Town 
E’ la cittadina fondata dal figlio di Cristoforo Colombo, Diego. Vanta una lunga storia coloniale e tante attrazioni degne di nota per i turisti.

L’ottima cucina caraibica dell'esotica Giamaica

L’ottima cucina caraibica dell'esotica Giamaica
Nelle località turistiche, come da tradizione, è normale imbattersi in piatti internazionali, in ristoranti che offrono il meglio della cucina di tutto il mondo. Tuttavia quando si viaggia in una località esotica è bene provare e gustare la cucina del posto. Specie se la gastronomia locale è ottima e deliziosa come quella dei Caraibi. La Giamaica è una terra che non lascerà delusi nemmeno i palati più raffinati. 

La cucina qui è un mix di differenti influenze: ci sono tratti della cucina precolombiana, si notano i richiami con quella africana, ma anche la gastronomia francese, inglese, indonesiana, spagnola e indù hanno avuto un ruolo nella creazione della cucina giamaicana. Grande spazio hanno i frutti tipici del posto, come avocado, mango, ackee e papaia che vengono utilizzati in più ricette. 

Per quanto riguarda i piatti principali si trovano ugualmente piatti di carne (dove dominano maiale, montone e pollo) e di pesce e crostacei. La cucina alla griglia è indicata con il nome jerk: è il modo in cui si cucinano in particolare pollo, maiale e pesce. I piatti di pesce alla griglia, inoltre, sono chiamati anche Seafood Kebab. 

Ecco alcune ricette tipiche che potrete provare in loco:  
  • pepperpot soup: si tratta di una zuppa preparata con carne e verdure cotta nel latte di cocco, vera prelibatezza locale;
  • coonkie: è un tipico antipasto giamaicano ed è fatto niente meno che da crocchetti di merluzzo;
  • callaloo: prende il nome dalla verdura omonima che è molto simile ai nostri spinaci. E’ un piatto che si preparacon carne di maiale, callaloo, polpa di granchio e si insaporisce con tante spezie e salsine;
  • Peas and rice: si tratta di carne di maiale sotto sale preparata con riso, latte di cocco e verdure. 
Tra le bibite si trovano birra, vino e rum: i Caraibi sono in generale la patria del rum e tra questi spiccano due rum giamaicani, l’Appleton Estate e il Myer’s. Per il dopo cena da provare la Piña colada e il Cuba libre. 

Tra i locali degni di nota si ricorda il modaiolo Red Bone The Blues Cafè nella capitale Kingston e il Rock House nella città di Negril che spicca per la sua vista panoramica: conta infatti di una terrazza costruita su uno sperone di roccia.

Divertimento in Giamaica

Divertimento in Giamaica

Nell’immaginario comune la Giamaica è la terra dei divertimenti. Merito dello spirito della gente del posto, sempre allegra, sempre solare. E una volta messo piede in quest’isola caraibica vi renderete conto che il divertimento c’è. Eccome. Ecco, a seguire, alcuni degli eventi sensazionali che si svolgono in questa isola, un piccolo elenco delle feste e dei festival assolutamente imperdibili che potranno trasformare la vostra vacanza in un momento indimenticabile: 

  • Reggae Sumfest: è il festival per eccellenza. Appuntamento costante, ormai ogni anno, per gli appassionati di musica reggae. La kermesse si svolge a Montago Bay e anima le giornate di luglio: concerti si svolgono in ogni dove per una settimana e vi faranno sentire parte dello spirito caraibico.  
  • Seville Emancipation Jubilee: gli appassionati di festival folcloristici non possono perdersi questo evento che si svolge, in estate, a Ocho Rios. Cucina locale, artigianato, musica, balli e tanto altro ancora caratterizzano questa manifestazione che incarna il vero mood, il vero spirito del popolo giamaicano. 
  • Absolute Temptation Isle: è la festa che anima a cavallo di luglio e agosto Negril. Si tratta di una festa scatenata e hot, imperdibile per gli appassionati delle notti folli. 
  • Wine and Food Festival: nella capitale l’atmosfera si fa più raffinata nel mese di settembre. Merito di questo festival enogastronomico che si svolge a Kingston ed è consigliato a tutti coloro che vogliono provare il meglio della gastronomia locale.