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Guide Turistiche di Istanbul

Istanbul
Istanbul

L'antica Costantinopoli

La magica città dei minareti

La magica città dei minareti

I minareti che dominano lo skyline di Istanbul, avvisano che quella in cui state per entrare è una città dal fascino incredibile, romantica e misteriosa, antica eppure all'avanguardia. E' una delle città più belle del mondo, conosciutissima per il ruolo importante avuto in passato, quando ancora si chiamava Bisanzio dapprima e Costantinopoli poi.

Le origini di questa città sono da collegare ai coloni greci di Megara intorno al 667 a.C, furono loro a chiamarla Bisanzio per omaggiare il proprio re Byzantas. Fu l'arrivo dei romani, nel corso del 300, a trasformare Bisanzio in Costantinopoli, ovvero bella città di Costantino. Prima di finire tra le mani dei turchi ottomani, che ribattezzarono la città con il nome con cui oggi la conosciamo, Istanbul divenne capitale dell'Impero Bizantino. Tutte queste dominazioni, queste diverse popolazioni che hanno abitato questa zona sono ancora oggi ben presenti nei musei, nei monumenti che sono il vanto di questa città e che rientrano, dal 1985, nella lista dei patrimoni dell'Umanità dell'Unesco.

Sebbene Istanbul non sia la capitale della Turchia (funzione che spetta ad Ankara) rappresenta il fulcro economico, industriale e culturale di questa nazione. La città di Istanbul si estende sulle sponde del Bosforo, lo stretto che separa il Mar Nero dal Mare di Marmara e che quindi segna la linea di confine tra l'Asia e il Vecchio Continente.

Istanbul è attraversata dal Corno d'Oro, ovvero l'estuario del Bosforo che divide in due la città formando un porto naturale bellissimo. Si tratta di una città animata e vivace, capace di offrire ai suoi visitatori alcuni splendidi esempi delle architetture tipiche della pietà islamica, le moschee, e nello stesso tempo permettere al turista di godere di eventi culturali internazionali. Città ambigua e per certi versi contraddittoria, dove il passato e il futuro sembrano procedere a braccetto: tutti questi contrasti e queste diversità sono la vera chiave del successo turistico di Istanbul.

Nei mesi estivi le strade sono piene e affollate: il periodo migliore per godersi sul serio questa città è la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (nei mesi di settembre e ottobre) quando il clima è caldo, ma senza eccessi (le temperature in questo periodo sono in media dai 16 ai 25 gradi). Raggiungere Istanbul è semplicissimo, compagnie nazionali e low cost atterrano all'aeroporto di Istanbul Atatürk, il principale hub turco situato nella parte europea della città.

La magia di questo posto non ha limiti. Lo diceva anche nell'ottocento il poeta, storico, politico e scrittore francese Alphonse De Lamartine: Se a un uomo venisse concessa la possibilità di un unico sguardo sul mondo, è Istanbul che dovrebbe guardare. Qualcosa vorrà pur dire, no?

Sinagoghe, moschee, palazzi e musei: i preziosi tesori di Istanbul

Sinagoghe, moschee, palazzi e musei: i preziosi tesori di Istanbul

Sono moltissimi i luoghi da visitare, Istanbul è un vero e proprio paradiso d'arte, che vale la pena di essere scoperto. Chiese di straordinario valore artistico, moschee, luoghi di culto per moltissimi credenti, palazzi di sultani, come il Palazzo del Topkapi, eleganti edifici del passato, come Palazzo Beylerbeyi, Palazzo Maslak, Palazzo Dolmabahçe, sinagoghe sono alcune delle molte cose che potrete ammirare in questa grande città. A questo si aggiungono una lista lunghissima di musei che hanno aiutato a conferire alla città la nomea di Città della Cultura per il 2010.

 

  • Moschea di Solimano

 

La Moschea di Solimano il Magnifico è la costruzione religiosa più grande di Istanbul. Si tratta di una moschea imperiale ottomana realizzata per onorare Solimano il Grande: il progetto è firmato dall'architetto Sinan. Si tratta di una costruzione molto grande, di 53 metri d'altezza e con una sala principale in grado di ospitare più di 5mila persone. La moschea di Solimano si erge sul sesto colle di Istanbul, ad ovest rispetto al centro della città.
  • Moschea blu
Costruita alla fine del 1500, la Sultanahmet camii o Sultan Ahmet camii è conosciuta come Moschea Blu, perché il turchese è il colore che caratterizza le pareti, le colonne e gli archi di questo tempio. Con i suoi sei minareti (l'unica ad averne sei, superata solo dalla moschea della Ka'ba alla Mecca), è una delle moschee più importanti della città. E' un ottimo esempio di architettura islamica, fu fatta costruire dal sultano Ahmed I per placare Allah, dopo la guerra con la Persia e la pace di Zsitvatorok.
  • Hagia Sophia
Il principale monumento della città di Istanbul è la vecchia Basilica di Santa Sofia, chiamata Hagia Sophia, che nel corso degli anni ha ricoperto ruoli diversi: è stata prima basilica, poi sede patriarcale, moschea e oggi è diventata un museo che ospita alcuni importanti reperti di arte bizantina. La sua architettura è un perfetto esempio di stile bizantino, costruita dall'imperatore Giustiniano che rivestì l'interno della basilica con mosaici d'oro: da ammirare la sua bella cupola, i quattro minareti: a rendere tanto magico questo posto va considerato anche lo spazio verde con gli alberi sottostante alla ex basilica.
  • Palazzo del Topkapi 
Questo splendido palazzo sultanale, conosciuto anche con il nome di Porta del Cannone, realizzato inglobando l'antico palazzo imperiale di Costantinopoli. Attualmente è adibito a museo, che conserva manoscritti medievali, porcellane cinesi, costumi un tempo appartenenti a famiglie di sultani. Le aree più importanti da visitare sono la Sala del Consiglio Imperiale, le Stanze del Santissimo Deposito, il Tesoro Imperiale, il Chiosco di Baghdad, la Torre della Giustizia e l'Harem. Questo palazzo era un tempo la residenza dei sultani ottomani. Dal 19esimo secolo l'eclettico Palazzo Dolmabahçe divenne la nuova sede.
  • Torre di Galata 
La Torre di Galata è uno dei punti di attrazione più importanti di questa città perché da qui è possibile ammirare il panorama del Corno d'Oro di Istanbul, ovvero l'estuario che divide la città. La torre era un tempo una prigione ottomana, in seguito è divenuta una torre di avvistamento per gli incendi, oggi regala le maggiori viste panoramiche sulla città. Sulla terrazza della torre è possibile trovare anche un ristorante.
  • I musei
Tantissimi i musei d'interesse storico e artistico che potrete visitare a Istanbul: si va dal museo archeologico, che conserva il sarcofago di Alessandro Magno, al museo del mosaico, nelle vicinanze della Moschea Blu, che contiene diversi mosaici del periodo bizantino, dal museo dell'arte turca e bizantina che offre testimonianze di calligrafia islamica, tappeti orientali e materiale etnografico suddiviso per regioni di provenienza e periodo storico all'Istanbul UFO Müzesi, un museo che insieme a quello di Roswell negli Stati Uniti viene considerato uno dei più importanti musei del mondo sugli extraterrestri.

Il regno del Kebab

Il regno del Kebab

La cucina di questa parte del mondo è una delle migliori gastronomie di tutto il mediterraneo, grazie ai suoi sapori particolari e al vasto utilizzo di verdure, miele, salsa di yogurt, riso e formaggio. Il piatto turco per eccellenza è rappresentato dal Kebab, il cui nome significa "carne arrostita": esiste sia sotto forma di piatto che di panino, comunemente noto come Doner Kebab. Si tratta di un panino che solitamente viene mangiato per strada, tant'è che in Turchia viene comunemente conosciuto come Kebab da passeggio: il panino viene poi riempito con carne allo spiego abbrustolita, cipolle, insalata, pomodoro e insaporita con due salse, quella a base di yogurt e una salsa piccante.

L'agnello è uno dei tipi di carne più tipici di questo paese, accompagnato dal riso pilaf. Spiedini di carne (con melanzana, pepe e yogurt), formaggi di pecora e zuppe ne caratterizzano la cucina. E' usanza comune credere che il cuscus sia un piatto tipicamente turco, invece è molto diffuso nelle regioni magrebine e in Sicilia, mentre è pochissimo utilizzato in Turchia.

Se volete mangiare come realmente mangiano i turchi dovete incominciare dalla colazione: niente caffè-latte e brioche, la prima colazione per i turchi è un momento importante per quanto riguarda le abitudini culinarie. Si comincia con un tè accompagnato dal Simit, una ciambella di pane al sesamo; pomodori freschi, uova fritte o bollite, omelette di patate e wurstel di manzo completano questo momento della giornata. Non mancano poi olive e formaggi di pecora accompagnati dal pane. Dato che la colazione è decisamente abbondante il pranzo è spesso leggero e fugace, un panino per strada, un tè veloce in un bar o una leggera insalata. Di cena invece il cibo torna a essere dominante sulle tavole degli abitanti di questa nazione: spesso, soprattutto nei periodi estivi, i cittadini di Istanbul sono soliti mangiare all'aperto sul proprio balcone di casa.

Verdure fritte o al forno sono servite come antipasto, una zuppa (che può essere di pollo, di pesce, con le lenticchie rosse o di trippa) viene servita come piatto principale. Segue il secondo che può essere di carne o di pesce, polpette alla griglia, spiedini, bollito di agnello, carne con melanzane, brasato di montone, rombo in padella, acciughe al forno, cigola al cartoccio e sardine al cartoccio sono solo alcune delle opzioni disponibili. Il vino accompagna poi tutti i pasti, mentre il dopo pasto si predilige il Raki, un infuso a base di anice (gradazione di 40 gradi), considerata bevanda nazionale in Turchia.

A seguire alcuni dei ristoranti tipici di Istanbul, dove potrete gustare le ricette menzionate e molte altre ancora.

 

  • Asitane Restaurant

 

In Edirnekapi, all'interno dell'hotel Kariye, si trova questo tipico ristorante turco, specializzato in cucina locale. Potrete trovare alcuni piatti tradizionali di questa nazione e godere di musica dal vivo.
  • Balikci Sabahattin
In Seyit Hasan - Cankurtaran si trova questo ristorante, il luogo ideale per gli amanti del pesce e dei frutti di mare. Antipasti, primi piatti, secondi piatti, contorni e dolci sono cucinati tutti rispettando le ricette tipiche turche.
  • Beyti
Specializzato in Kebab e piatti tipici turchi c'è questo famoso ristorante di Istanbul localizzato in Orman Sokak al civico 20.
  • Daruzziyafe
La particolarità di questo locale, oltre a offrire alcuni tipici piatti turchi, è quello di trovarsi in una location d'eccezione, occupa infatti una parte della moschea di Solimano. All'interno di questo ristorante non è consentito bere alcolici.
  • Haci Salih
Piatti tradizionali turchi si preparano in Haci Salih, in Beyoglu: in questo posto non è consentito ordinare alcolici, ma possono essere portati da casa. E' aperto dalle 12 alle 19 ed è un posto molto conosciuto tra i cittadini della città e i turisti.

La capitale europea della cultura del 2010

La capitale europea della cultura del 2010

Città internazionale, città animata da un punto di vista intellettuale e artistico, Istanbul è una grande metropoli culturale, che proprio per questo nel corso del 2010 è stata definita la capitale europea della cultura. Qui si svolgono ogni anno numerosi eventi di fama internazionale, che coinvolgono a tutto tondo, i diversi settori della cultura, dal cinema all'arte, dalla danza alla musica, senza dimenticare il teatro.

A seguire gli eventi più importanti:

  • Festival Internazionale del cinema
Ormai arrivata alla sua 30esima edizione, il festival internazionale del cinema è una kermesse volta a promuovere e a diffondere il cinema internazionale in Turchia. Si svolge in aprile e vi partecipano film da ogni parte del mondo.
  • Festival Internazionale d'Arte e Cultura 
Nei mesi di giugno e luglio, ogni anno si tiene questo festival d'arte internazionale, vi partecipano i più grandi e conosciuti artisti viventi. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del settore.
  • Calendario Musicale
Sono moltissimi gli eventi musicali di fama mondiale che Istanbul offre ai suoi cittadini e ai tanti turisti che annualmente visitano questa città. Tra questi si menziona il particolarissimo Festival Internazionali di Musica mistica, che si tiene ogni anno a giugno nella sala concerti di Cemal Resit Rey Konser Salonu - Harbiye, il Festival Internazionale di Jazz, organizzato dalla Fondazione delle Arti e della Cultura di Istanbul, che anima le giornate di luglio ed è anticipato dal generico Festival Internazionale della Musica (che si tiene a cavallo tra i mesi di giugno e luglio, il Festival Internazionale del Blues, che riscalda le serate di ottobre insieme al Festival di Musica Alternativa. E ancora il Festival Jazz Akbank che si celebra tra ottobre e novembre e il Festival della Musica gitana a maggio.
  • Festival Internazionale della Danza e Tecno 
L'appuntamento per gli amanti della danza e della musica tecno è a settembre, con questo evento che attira moltissimi turisti e molti giovani.
  • Biennale Internazionale Arti Visive 
Ogni due anni la Biennale di Arti Visive che si tiene nel mese di settembre recupera dal degrado alcuni luoghi abbandonati di Istanbul facendoli diventare spazi d'arte dove esporre alcune opere di arte visiva, facendoli diventare dunque sedi distaccate della Biennale. La kermesse è incominciata nel 1987 e ogni anno attira sempre più visitatori.
  • Festival Internazionale del Teatro
Il festival internazionale del teatro si tiene in città ogni due anni, non in concomitanza con la Biennale: esempi di teatro classico o sperimentale, teatro fisico o concerti si svolgono in alcuni sedi della città. La prima edizione risale al 1989, ma un precedente festival simile esisteva già nel 1973.