Logitravel

Guide Turistiche di Rodi

Rodi
Rodi

l'isola dell'antico Colosso

Nell'arcipelago del Dodecaneso, tra spiaggia e storia

Nell'arcipelago del Dodecaneso, tra spiaggia e storia

A sud-est del mare Egeo, a cavallo tra Europa e Asia si trova Rodi, la più grande delle isole greche del Dodecaneso, che comprende anche Symi, Tilos, Halki e Kastellòrizo. Quest'isola, situata solo a poco più di venti chilometri di distanza dalle coste dell'Asia Minore, fu fondata dai greci intorno al 408 a.C. e nel corso degli anni ha subito dominazioni diverse, che l'hanno portata a essere assoggettata dapprima dai romani poi dai bizantini, dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni (l'ordine cavalleresco cristiano che si occupava della difesa dei pellegrini diretti a Gerusalemme), dai turchi ottomani e anche dagli italiani. Un via vai di popoli e culture che hanno trasformato l'aspetto e l'architettura di questa città: solo nel 1948 l'isola di Rodi ritornò a far parte della Grecia.

A parte la storia controversa e questo "continuo passaggio di mano in mano" la fama di Rodi è legata al famoso Colosso, l'imponente statua del dio Helios, il dio del sole secondo la mitologia greca, costruita nel III secolo a.C., un tempo era situata al porto di Rodi, tanto bella e affascinante da essere annoverata tra le sette meraviglie del mondo, insieme ai Giardini pensili di Babilonia, al Mausoleo di Alicarnasso, al Tempio di Artemide ad Efeso, al Faro di Alessandria in Egitto, alla statua di Zeus a Olimpia e alla Piramide di Cheope a Giza. Come vale per quasi tutte le sette meraviglie (fatta eccezione solo per la piramide egizia) anche il Colosso di Rodi è stato distrutto, quando la città (nel 654) fu conquistata dagli arabi che smantellarono la statua in molti blocchi, disperdendoli.

Oggi quest'isola dell'Egeo è una delle mete greche più visitate, grazie alla sua faccia bivalente: da un lato è un'isola ricca di storia, racchiusa all'interno della città medievale proclamata patrimonio mondiale dell'Umanità dall'Unesco, d'altro canto è un'isola dinamica e attiva, piena di attrazioni, luoghi turistici, centri di svago, parchi, spazi verdi e spiagge di rara bellezza. E' il posto ideale per trascorrere le vacanze estive, grazie al clima sempre piacevole, alla possibilità di escursioni nelle isole vicine e a Lindos, il più pittoresco dei villaggi di Rodi, sorto e sviluppato su una collina alle pendici dell'Acropoli, a 55 chilometri di distanza dalla città di Rodi.

Rodi non è solo un'isola splendida per trascorrerci le vacanze estive, rappresenta uno dei più importanti centri politico-economico e culturale della Grecia insulare, la città di Rodi moderna, infatti, è una delle più abitate (la popolazione è di 60mila abitanti). E' una città all'avanguardia, che offre moltissime possibilità: è amata dagli storici e dagli appassionati d'arte per le tante e preziose testimonianze del suo glorioso passato, è idolatrata dagli amanti del mare, per via delle sue spiagge pulite (tra cui primeggiano Lardos, Lindos e quella di Failiraki) e per i tanti sport acquatici che qui si possono praticare.

E' il posto ideale anche per chi ama i tramonti, che cadono a picco nel mare. Per visitare questa città non vi serve che prenotare un volo diretto per l'aeroporto di Rodi, che dista solo 15 chilometri dall'omonima città. Durante il periodo estivo è possibile trovare molti charter che dall'Italia arrivano direttamente a Rodi, altrimenti è possibile fare scalo in altre città greche: Atene, ad esempio, è collegata benissimo con Rodi (ci sono circa 5 voli al giorno che coprono questa tratta). Anche Creta, Karpahos, Kassos e Kastellòrizo e Salonicco sono ben collegate. E allora che aspettate, Rodi e i suoi misteri vi aspettano.

L'Acropoli, la città vecchia e i pittoreschi villaggi dell'isola

L'Acropoli, la città vecchia e i pittoreschi villaggi dell'isola

Nell'isola di Rodi ci si deve soffermare a vedere soprattutto la città omonima, ricca di storia e monumenti. Non sono da tralasciare, però alcuni importanti e pittoreschi villaggi dell'isola, come quello di Lindos, che lasciano senza fiato i visitatori. Ecco quindi, a seguire, un elenco di tutto quello che non potete perdervi in questa bella isola greca.

 

  • Rodi città 

 

Città antica e città moderna. Le due anime di Rodi sono tanto belle quanto diverse: la città moderna si sviluppa nell'area che va dalla punta nord fino a quella sud, occupando una parte del Monte Smith fino ai quartieri di Analipsi; la parte vecchia della città sorge invece in concomitanza della zona portuale ed è quella che ospita la maggior parte dei monumenti.
    • Le mura
Le mura che circondano la parte medievale della città furono realizzate per scopi difensivi intorno al 14esimo secolo: l'accesso alla città era garantito dalla Porta d'Amboise, eretta nel 1512, da quella di Sant'Anastasio (1522) e dalla Porta Marina (1478). Affascinante è la camminata sotto le mura, dove è possibile vedere le palle di cannone usate per la difendere la città.
    • Cervi in bronzo
Laddove un tempo sorgeva il Colosso di Rodi, nel porto di Mandráki, oggi si trovano due colonne sormontate da cervi in bronzo, divenute simbolo della città. L'area del porto, affascinante e mitica, si apre sul molo di San Nicola con i suoi tre mulini a vento del periodo bizantino.
    • Collacchio 
Si identifica con il termine Collacchio il quartiere medievale un tempo abitato dai Cavalieri. All'interno di quest'area si trovano il palazzo del Gran Maestro, una costruzione del 14esimo secolo trasformato in prigione nel periodo ottomano, noto per il suo bel porticato interno. E ancora, all'interno del Collacchio, si trovano la cattedrale di Santa Maria, il palazzo dell'Armeria (primo Ospedale dei Cavalieri) e gli ostelli delle Lingue nazionali, un tempo dimora dei Cavalieri.
    • L'Ospedale dei Cavalieri
Di fronte all'albergo dell'Inghilterra si trova il Museo Archeologico, ospitato nell'Ospedale dei Cavalieri: si tratta di un bel palazzo realizzato nel 15esimo secolo, per volere del Gran Maestro de Lastic. All'interno del Museo va segnalata la presenza dell'Afrodite di Rodi, in alabastro, datata I secolo a.C.
  • Acropoli di Rodi
Un discorso tutto a parte merita l'Acropoli di Rodi, che si sviluppa a soli tre chilometri di distanza dal centro della città di Rodi, sul Monte Smith. Si tratta di resti risalenti al III e al II secolo a.C., testimonianze ancora visibili del periodo ellenistico. L'Acropoli (o quel che ne resta) comprende un area dove si trovava il Tempio di Apollo, lo stadio e un piccolo teatro. Imperdibile per gli amanti dell'archeologia e dell'architettura di questo periodo storico.
  • Altri luoghi di attrazione dell'isola
Non solo Rodi città, dunque. Quest'isola offre molti spunti storico-artistici di indubbia fama, ecco i principali.
    • Lindos
La pittoresca città di Lindos, con la sua Acropoli, dove spicca l'impressionante Tempio di Minerva Lindia, è uno dei posti più belli di quest'isola. Sotto l'acropoli si articola questo affascinante villaggio fatto di casette cubiche di colore bianco, datate più di 3mila anni fa. Le viette intricate, i cortili a mosaico con i sassi bianchi e neri rendono assolutamente impressionante questo luogo, che vanta anche alcune bellissime spiagge bianche.
    • Afandou
Uno dei più antichi insediamenti di Rodi è quello nella cittadina di Afandou, il cui nome in greco significa "invisibile dal mare", dato che si trova in un area riparata da possibili attacchi di pirati. Eucalipti e ficus decorano le vie e le piazze di questa bella cittadina, che vanta una serie di affascinanti murature in pietra.
    • Petaloùdes, la valle delle farfalle
Vicino alla città di Tolos si trova questa meravigliosa valle naturale, così chiamata perché in occasione dei mesi estivi è possibile assistere a una concentrazione di colorate farfalle, che rendono questo posto memorabile.
    • Terme di Kalithea
Poco fuori dalla città di Rodi sono da ammirare queste belle terme, situate in un edificio di impronta orientale sebbene costruito da un architetto italiano, Pietro Lombardi. Da provare, non ne resterete delusi.
    • Eptà Pigès
Eptà Pigès, ovvero le sette sorgenti: costituiscono un'isola di fresco e pace nel cuore di Rodi. Le sorgenti sfociano in un laghetto realizzato dagli italiani al fine di irrigare gli aranceti di Colymbia. Alcuni bellissimi esemplari di pavoni sono soliti trovarsi in questa zona.

Feta, olive nere e tanto altro: la saporita cucina greca

Feta, olive nere e tanto altro: la saporita cucina greca

Insalatone con il formaggio feta e le olive nere, condite con olio d'oliva greco, sono un must in tutta questa nazione, Rodi inclusa. Ma la gastronomia di questa terra non può essere riassunta solo in questo modo: pesce, carne di montone e di agnello si trovano in quasi tutti i ristoranti dell'isola, accompagnati da formaggi di capra (di solito speziati o insaporiti) e verdure. Anche il pesce non viene gustato al naturale: la cucina greca è infatti solita utilizzare molte spezie.

Per quanto riguardano i piatti di mare (ma anche per gli spiedini di agnello) di solito si predilige la tzatziki, una salsina bianca fatta con yogurt greco, aglio e cetrioli. Tra i piatti principali della tradizione greca si trovano le insalate greche (horiatiki), le verdure ripiene, il brik, ovvero il caviale rosso, la taramosalata, un insalata preparata con le uova di pesce, gli yemistà, dei pomodori ripieni di riso e peperoni serviti con le patate, il pastitsio, una carne trita cotta al forno nella besciamella. E ancora il capretto al forno con fagioli o ceci (kapamas), le polpettine di ceci (pittaroudia), il riso al nero di seppia (soupioriso), i fagioli cotti in una brocca di ceramica dentro il forno a legna (manatsouki). Per quanto riguarda i dolci molto diffusi sono quelli con il miele, come le talagoundes, una sorta di chiacchiere fatte con miele, sesamo, cannella e noci. Il dolce tipico delle festività è invece il melekouni.

Per quanto riguarda cosa bere a pranzo e a cena la risposta è una: vino. A Rodi ci sono tre vini di denominazione di origine, ognuno dei quali buonissimo: si può provare il bianco Athiri, il rosso (varietà Mandilaria o chiamato anche Amorghiano) al profumo di frutta rossa e il vino bianco amabile, dal sapore di albicocca secca e caramella.

Per il dopo cena da provare è l'ouzo, la bevanda alcolica greca più famosa al mondo, un liquore secco di gradazione alcolica molto alta (40-50 gradi) prodotto con l'anice.

A Rodi città ci sono molti ristoranti che vi consentiranno di apprezzare il meglio della cucina tradizionale greca. Tra questi si segnalano: Aspro Piatto, con la sua cucina a vista e un'eccellente rapporto qualità-prezzo in Griva 71, il Café Replay in Archipolis, il Ristorante Kostantin, a Kalathos Village vicino a Lindos, specializzato in cucina casereccia tipica, il Romios, nella città vecchia che offre piatti italiani e mediterranei, e il To Fagopoti, specializzato in cucina alla griglia e barbecue, con una variegata lista di vini.

Rassegne ed eventi che animano le estati di Rodi

Rassegne ed eventi che animano le estati di Rodi

La città d'estate (da giugno a settembre) si anima e si riempe di appuntamenti interessanti, che tengono impegnate le serate di molti turisti. Ecco alcuni tra gli eventi più significativi:

  • Ecofilms 
Il festival internazionale dedicato al cinema ambientale si tiene nel mese di settembre: la prima edizione del festival, nel 2001, fu fatta a Zacinto, dall'anno seguente la manifestazione si è spostata a Rodi e ora rappresenta una data fissa nell'agenda di eventi di quest'isola. Il festival si divide in una parte competitiva (su film legati a temi ambientali e ecologici) e una non competitiva, entrambe volte ad aprire il dibattito su discussioni importanti.
  • Settimana Navale 
Tra la fine di giugno e l'inizio del mese di luglio si svolge la settimana navale con gare sportive (come quella di canoe, pallanuoto e kayak), concerti musicali e danze folkloristiche.
  • Festa del Vino
I primi venti giorni del mese di agosto si animano a Rodi grazie alla famosa festa del vino, volta a omaggiare il nettare di Bacco. Danze folkloristiche, artisti di strade, musiche dal vivo, orchestre e soprattutto vino a volontà caratterizzano questa bella e colorata festa popolare.
  • Suoni e luci
Ogni anno si tiene questa rassegna volta a far conoscere ai locali e ai turisti la storia dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni. Spettacoli, dibattiti e racconti vengono fatti in tutte le lingue, dal greco all'inglese, dal francese al tedesco, senza dimenticare l'italiano. La rassegna ha date variabili, da aprile a ottobre.
  • Eventi culturali 
Non mancano poi alcuni importanti eventi culturali, come il festival organizzato ogni estate dall'Ente Culturale del Comune di Rodi con musica, danze tradizionali e spettacoli teatrali, il Festival Internazionale di Danza (che si celebra ogni anno nell'ultima decade di agosto), il Festival Internazionale dell'Opera, che anima il Palazzo del Gran Maestro dal 20 al 30 luglio e le Giornate Musicali, dove la protagonista, nella città antica, diventa la musica classica suonata per 15 giorni nella città medievale.

Altre guide turistiche