Logitravel

Guide Turistiche di Barbados

Barbados
Barbados

Tra Caraibi e Oceano Atlantico, un lembo di terra paradisiaco

La piccola Inghilterra

La piccola Inghilterra
Chi non ha mai sognato di fare un viaggio alle Barbados? Questa splendida isola-nazione costella da sempre i sogni e l'immaginario dei viaggiatori avventurosi, di quelli che amano le terre lontane, nel cuore del Mar dei Caraibi, circondatati da natura fatta di foreste di mangrovie, paludi, vegetazione tipicamente tropicale, piantagioni di canna da zucchero ma soprattutto mare cristallino. L'isola di Barbados fa parte del gruppo delle Antille Minori ed è una nota destinazione turistica. E lo è per un motivo: è semplicemente stupenda, un lembo di terra paradisiaco, un angolo ameno dove sole, palme, spiagge bianche e acque blu profondo sono all'ordine de giorno. Si tratta di un'isola principalmente piatta: a movimentare il suo entroterra ci pensano solo qualche piccole colline. L'isola è calcarea e ha una superficie di 430 chilometri quadrati. Da visitare non sono solo le zone costiere: anche l'interno ha tutto un suo fascino. Il cuore dell'isola è infatti caratterizzato da una serie di caverne, tra cui si ricordano le Harrison's Cave, scoperte solo una ventina di anni fa e oggi aperte al pubblico grazie a un tour su un trenino elettrico che vi porta ad addentrarvi fino a qui.

Il lato est e il lato ovest dell'isola sono profondamente diversi: ad est si trova il Mar dei Caraibi, generalmente caratterizzato da spiagge candide e da acque tranquille. A ovest invece l'isola si affaccia sull'Oceano Atlantico: è questa la parte perfetta per chi ama il surf o i paesaggi aspri, dominano infatti le onde alte che si scontrano sulle molte scogliere a picco.

Barbados è un'isola dal forte sapore inglese: certo, il clima è profondamente diverso dalla Gran Bretagna, ma l'influenza britannica si sente. Barbados è stato un protettorato inglese fino all'anno della sua indipendenza, il 1966, e come è normale ha mantenuto e mantiene alcune tipicità anglosassoni. Il tè alle cinque del pomeriggio, le corse dei cavalli, i nomi delle parrocchie che formano l'isola e i cottage in giardino sono espressione di questo passato. Non è un caso infatti che Barbados sia comunemente conosciuta come la piccola Inghilterra: molti monumenti in stile neogotico e le cattedrali anglicane infatti richiamano quelli inglesi.

Chiunque metta piede su quest'isola ne rimarrà conquistato: il fascino si avverte in ogni angolo. Il turista si sente coccolato, grazie anche alla gente del posto, ospitale, solare, sempre allegra. Gli abitanti sono chiamata Bajans e sono loro a rendere davvero indimenticabile la vostra vacanza: il sorriso sempre acceso e la disponibilità infinita sono le loro caratteristiche. La vita sull'isola è sempre molto vivace, con tante attività culturali e artistiche, tanto divertimento, musica e locali notturni sempre aperti.

A rendere tutto ancora più apprezzabile ci pensa poi il clima, che in ogni momento dell'anno appare favorevole. Il momento comunque migliore è la primavera, quando le massime sono intorno ai 30 gradi e l'umidità non tocca livelli altissimi. Trattandosi di una zona di clima tropicale è possibile imbattersi in rovesci di pioggia: di solito sono brevi e isolati nella stagione estiva. Sul fronte orientale, inoltre, ci sono gli alisei, che rinfrescano l'aria rendendo assolutamente ideale sdraiarsi e prendere la tintarella.

Tante, tantissime sono le opportunità per i viaggiatori che possono dilettarsi tra visite culturali nelle città, tra momenti di assoluto relax in riva al mare e escursioni, attività sportive e quant'altro. Da non dimenticare poi i Parchi Marini: quest'isola vanta una barriera corallina eccezionale e un incredibile ecosistema marino. Ecco che potrete trascorrere le vostre giornata facendo snorkeling, piccole crociere o sub alla scoperta di tutto il fascino di questa terra.

Trovare alloggio in città è semplice: troverete molte opzioni a seconda dei vostri gusti e del budget a vostra disposizione. L'isola di Barbados non è collegata in modo diretto dall'Italia. Esistono voli diretti da Londra, Francoforte o Zurigo, in alternativa bisogna fare scalo in qualche città del nord America, che è ben collegata a quest'isola dei Caraibi. Lo scalo di riferimento è l'aeroporto internazionale Grantley Adams, situato sulla costa meridionale dell'isola.

Una volta sull'isola gli spostamenti si possono tranquillamente fare in bus, che è il mezzo più economico ma anche uno dei più efficienti. Esistono tre diversi tipi di autobus: quelli del governo che si utilizzano per coprire le tratte più lunghe, i mini autobus privati e i taxi a lunga percorrenza.

Il decalogo del perfetto viaggiatore

Il decalogo del perfetto viaggiatore

Una volta a destinazione, l'isola di Barbados si mostrerà in tutta la sua bellezza. Cosa fare? Sono moltissimi i luoghi da visitare in questo bel lembo di terra, ecco qui un breve elenco delle 10 cose assolutamente imperdibili, da segnare sul vostro taccuino di viaggio.

  • Bridgetown

La visita parte della capitale, la più importante delle 11 parrocchie che forma l'isola di Barbados. Bridgetown è una città grande ma non enorme, che conta circa 97mila abitanti e che vanta una serie di bellissimi monumenti. Da non perdere tutti gli edifici coloniali disseminati per la città, il palazzo del Parlamento, la statua di Lor Nelson situata proprio in Trafalgar Square (oggi rinominata National Heroes Square) e il porto. Bridgetown è una città sempre animata da turisti, sempre allegra e vivace.

  • Accra Beach

Tra le spiagge Accra Beach è senza ombra di dubbio quella più famosa, sia tra la gente del posto che tra i turisti. E' una spiaggia ideale per tutti quelli che sono in circa di relax o che si vogliono dedicare allo snorkeling: acque cristalline, spiaggia candida e un ecosistema marino incredibile. La spiaggia è ben attrezzata: è possibile noleggiare in ogni dove ombrelloni, attrezzature sportive e sdraio. Per essere coccolati appieno.

  • Giardini botanici di Andromeda

I giardini sono oggi una delle principali attrazioni dell'isola e dominano il lato orientale delle Barbados, a ridosso della parrocchia di St Joseph. Pullulano di piante tropicali, espressione della vegetazione dell'isola. La storia di questi giardini è tutto sommato recente: negli anni Cinquanta altro non erano che una semplice collezione privata, furono poi aperti al pubblico negli anni Settanta e da allora sono parte e emblema di quest'isola.

  • Harrison’s Cave

Si trovano nel distretto di St Thomas e sono bellissime grotte con stalattiti e stalagmiti, ruscelli, laghi e cascate. Non è un caso che la Harrison's Cave abbiano conquistato il nome di Sala di Cristallo.

  • Holetown

Il fascino di Holetown è fortemente storico: tutti coloro che vogliono saperne di più dell'origine di quest'isola non possono non visitarla. Si tratta del primo insediamento il cui nome era voluto dal Re Giacomo I d'Inghilterra. Oggi i turisti non mancano di visitare l'Holetown Monument, un monumento eretto per commemorare il primo sbarco inglese in questa terra. Non è l'unico punto di interesse degno di nota: da non perdere, qui, è la St James Church, una chiesa del 17esimo secolo.

  • Nuotare con le tartarughe

Si tratta di un'esperienza prettamente turistica, ma perché no? Nuotare con le tartarughe è un'opportunità che alcuni proprietari di imbarcazioni a Malibù Beach offrono. Si tratta di un piccolo tour in barca sino alla zona in cui si trovano molte tartarughe liuto, categoria protetta. Una volta lì potete dilettarvi con un bagno in compagnia di questi simpatici animali.

  • St Andrew

Il quartiere di St Andrew è decisamente affascinante e ricco di interessanti luoghi da visitare, come il centro della ceramica Chalky Mount Potteries che vi permetterà di vedere gli artigiani al lavoro o il mulino di Morgan Lewis, luogo cult per fare delle belle foto ricordo.

  • St Joseph

Lo chiamano il distretto scozzese e di fatto il quartiere di St Joseph ricorda un po' i paesaggi della Scozia. Da non perdere gli sono i giardini botanici e le molte attrazioni naturali.

  • St Michel

E' la parrocchia centrale, quella all'interno della quale si trova anche Bridgetown. Il quartiere di St Michel è l'ideale per scoprire un po' di storia del posto, grazie al Barbados Historical Museum. Da non perdere anche altri monumenti, come la Sharon Moravian Church, il Kensington Oval e la Bussa Emancipation Statue.

  • A bordo della nave dei pirati

Ultima cosa da fare, una volta sull'isola di Barbados, è un tour sulla nave dei pirati, messa a disposizione alla Tall Ship Cruise Company. Lo staff è vestito con i costumi pirateschi e l'esperienza alterna emozioni oniriche a reale. Danze, giochi, bibite e cibo sono a disposizione su questa mini crociera davvero divertente. Da provare.

Una cucina a base di pesce

Una cucina a base di pesce

Gli amanti del pesce saranno qui contenti. La gastronomia dell'isola di Barbados è principalmente marittima e tutti i piatti tipici sono a base di pesce. La ricetta più apprezzata dalla gente del posto ma anche dai turisti è il flying fish, ovvero il pesce volante preparato generalmente in tre modi: fritto, stufato o alla griglia. Un secondo piatto tradizionale è rappresentato dai conkies, che altro no sono che tortine preparate con zucca, farina di granoturco, noci di cocco, uva passa e cotta al vapore in foglie di banano. Se siete invece amanti della carne potete ordinare in uno dei molti ristoranti disseminati in lungo e in largo per l'isola il pepperpot, ovvero uno stufato di carne in foglie di manioca.

Ma sono tanti i piatti che potrete trovare qui: si va dalle insalate di molluschi alle zuppe di pesce, dal budino di mais (chiamato cou-cou) ai pasticci di pesce salati, ai frutti dell'albero del pane in salamoia ai piatti di carne e piselli. E' assolutamente consigliato organizzare una cena a base di pesce perché è questo il vero tratto distintivo della cucina locale: la maggior parte dei ristoranti sono appunto specializzati in ricette di mare.

Per quanto riguarda le bevande, infine, è opportuno assaggiare il rum, la bevanda alcolica più diffusa. La produzione e la vendita di rum (sia esso bianco o scuro) è la seconda fonte principale dell'economia dell'isola di Barbados, dopo il turismo. E' buonissimo e gustoso, vale la pena provarlo.

Così come merita, assolutamente, una visita alla distilleria di Mount Gay Rum: vera e propria icona dell'isola. Il rum viene distillato qui da secoli e questo luogo è parte della Storia del posto. Le visite sono organizzate e durano circa 45 minuti: potrete entrare nella fabbrica, comprare bottiglie e souvenir e imparare come si produce questo rum tanto apprezzato, in patria e all'estero.

Feste ed eventi

Feste ed eventi

Come abbiamo già detto l'isola di Barbados è animata, vivace e dinamica. La maggior parte del divertimento notturno si trova nella sua capitale, Bridgetown, piena di localini alla moda, che stanno aperti sino alle prime luci del mattino, a suon di musica, divertimento e danze. A rendere ancora più viva e frenetica l'atmosfera ci pensano poi le feste popolari, tra cui vale la pena sottolineare le seguenti:

  • Crop Over

Si tratta di una festa di origini coloniali, ovvero la festa del raccolto, legata alla coltivazione della canna da zucchero. Inizialmente era solo una piccola celebrazione, oggi è stata eletta a festa nazionale. Si svolge dalla fine del mese di giugno fino al primo lunedì di agosto e l'evento più importante è la sfilata finale, il Grand Kadooment che tanto richiama alla mente il carnevale di Rio, con sfilate, costumi, balli e canti.

  • Oistins Fish

E' una festa che si svolge ogni fine settimana nel sud dell'isola, nell'omonima città per celebrare la pesca che è una delle fonti di sostentamento per la città di Oistins. Bancarelle, musica, giochi e tanto altro corredano l'evento.

  • Il Barbados Reggae Festival

Si tratta di uno dei festival musicali più importanti dell'isola. Si svolge ogni anno, nel mese di aprile ed è apprezzatissimo dalla gente del posto e dai turisti. Un vero e proprio momento all'insegna del multiculturalismo, del ritmo e del divertimento.

  • Il Jazz Festival

Stavolta è la musica jazz a farla da padrone. Si svolge a gennaio ed è uno degli eventi musicali "in" per gli abitanti dell'isola di Barbados. Tra le cose da fare una volta sull'isola c'è quello di non perdersi il dinner show Bajan Roots and Rhythms Show: uno spettacolo con danze dal vivo, musica di tamburi e cucina caraibica. Un'esperienza imperdibile per i turisti.